Uganda e Ruwenzori

UGANDA, RUWENZORI  Margarita Peak (5.109 m) E GORILLA ADVENTURE

Immediatamente a nord dell’equatore e al confine tra Uganda e Congo, il Ruwenzori è composto da sei gruppi montuosi separati tra loro da valli scavate da impetuosi torrenti. I loro nomi sono gessi, Emin, Speke, Stanley, Baker e Luigi di Savoia. La cima più alta è la punta Margherita 5.109m, che con la punta Alessandra fa parte del gruppo Stanley. Con il mitico nome del Monte della Luna, il Ruwenzori è stato per secoli oggetto di studio e ricerca dei geografi antichi: Tolomeo e l’arabo Edrisi lo indicarono sulle loro carte ed erano convinti che nelle nevi perenni che lo coprono fossero da ricercarsi le sorgenti del Nilo.

Mai nessuno comunque nel mondo allora conosciuto, nemmeno gli Egizi, si erano spinti così all’interno del continente africano e le esplorazioni del secolo scorso portarono ad una vera e propria scoperta della montagna e della sua posizione particolare. Una delle caratteristiche principali dell’area è costituita del clima piovoso da cui ha origine la rigogliosa vegetazione che ricopre la montagna fino quasi al limite delle nevi. "Bruma, mistero e strane piante gigantesche riempiono le segrete valli dei monti della luna, ogni notte è inverno e ogni giorno estate” questa è la lapidaria descrizione di un esploratore del secolo scorso.

Per me e Barbara una settimana meravigliosa di trekking immersi della natura incontaminata delle foreste africane. L’incoronazione di un sogno: salire questa incantata montagna incastonata nel centro dell’Africa,  tra i ghiacciai equatoriali, conquistando la Punta Margherita a 5.109 m.
Dopo lo spettacolo del Ruwenzori, una altrettanto incredibile ed emozionante esperienza. Ci siamo spostati nel parco nazionale di Bwindi e grazie alla professionalità e all'esperienza dei ranger, dopo qualche ora di cammino, abbiamo potuto ammirare da molto vicino i gorilla di montagna. Il parco è situato nelle foreste montuose del sud-ovest del paese. E' stata un'esperienza incredibile e tra le più affascinanti che si possano fare in questo incredibile continente.

Il viaggio si è concluso con la visita all'Elizabeth National Park. I safari via terra e lungo il canale Kazinga ci hanno permesso di vedere infinite distese verdi popolate da migliaia di animali e centinaia di bufali e ippopotami che si bagnano e rinfrescano nell’acqua limacciosa.

Marco camandona e Barbara Luboz